Vespa Vellutina e Aethina Tumida

(http://www.stopvelutina.it)

La vespa

Il calabrone asiatico (Vespa velutina) è un animale originario dell’Asia sud-orientale (Cina del sud, India del nord, penisola indocinese, arcipelago indonesiano).

La vespa è comparsa in Europa nel 2004, probabilmente introdotta con merci di origine cinese. Dopo il primo rilevamento in Aquitania (Francia), si è diffusa in pochi anni in quasi tutta la Francia, penetrando anche in Belgio, Spagna, Portogallo e Germania, dimostrando la sua capacità di fare notevoli danni.

Dal 2012 è presente anche in Italia, penetrata in Liguria dal confine francese.

Come è fatta

Simile al nostro calabrone (Vespa crabro, a destra), ma di dimensioni inferiori, la specie asiatica (a sinistra) si distingue da esso anche per essere più scura, per avere una banda giallo-arancione verso il pungiglione e una stretta linea gialla più chiara vicino al vitino di vespa. Le estremità delle zampe sono colorate di giallo.

Vespa velutina (a sinistra) e Vespa crabro (a destra)

Approfondimenti

Aethina Tumida

Aethina tumida è un coleottero che infesta gli alveari, esotico nell’Unione europea, in grado di determinare notevoli danni, dalla distruzione dei favi alla fermentazione del miele e al collasso della colonia.

L’11 settembre 2014 il Centro di referenza nazionale per l’apicoltura dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie ha confermato  il primo accertamento in Italia di Aethina tumida, presente in un nucleo esca nel comune di Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria.

In seguito, il 7 novembre 2014, il Centro di referenza nazionale per l’apicoltura ha confermato il primo caso di Aethina tumida in Sicilia, in provincia di Siracusa. Il Ministero della salute ha emanato disposizioni per la distruzione degli apiari infestati, l’esecuzione di controlli clinici degli apiari presenti in un chilometro di raggio, l’istituzione di una zona di protezione di 10 km di raggio dove vietare le movimentazione degli apiari nonché l’esecuzione di un’indagine epidemiologica.

Per maggiori approfondimenti: https://www.izsvenezie.it/aethina-tumida-in-italia/